Cravatte: quando, dove ma soprattutto…come?!
Oggi, ogni giorno, dagli scolari nepalesi ai businessmen di Manhattan, centinaia di milioni di uomini portano delle cravatte in ogni parte del globo.
Dalle ultime tendenze annunciate per la prossima PE 2016 è interessante osservare come cambino i nomi delle tendenze ma gli ingredienti per crearle siano sempre gli stessi.
Per esempio, quest’anno a Pitti Uomo, edizione numero 88 dello scorso giugno 2015, per le collezioni maschili della primavera/estate 2016, va di moda la cravatta. Bella scoperta, direte.
…Quando e soprattutto come si indossa una CRAVATTA?
Ecco.. un bel bel giorno verranno a dirti che sei cresciuto e finalmente sembra arrivare per te l’occasione che da tempo stavi aspettando.. il tuo “primo vero lavoro”. Si lo so.. sei emozionato e non sai proprio cosa aspettarti.. ma l’unica vera domanda che inesorabilmente sembra farti scoppiare la testa in questo momento è: “adesso come diavolo dovrò vestirmi?!”
Mantieni la calma… ecco in arrivo alcuni essenziali e preziosi consigli che ti guideranno nella scelta dell’abbinamento perfetto per il tuo first day of work!
Punto primo: via gli amati jeans&t-shirt che hanno caratterizzato quel lungo e buio periodo che è stata la tua adolescenza.. la pubertà verrà spazzata via in un attimo grazie all’aiuto di nuovi e fedeli alleati.. un vestito, una camicia e una cravatta.
Il dresscode lavorativo può, infatti variare in base al campo in cui esse viene applicato.. ma questi tre semplici e preziosi elementi non dovranno d’ora in poi MAI e poi MAI mancare dal guardaroba di un uomo in carriera (o presunto tale!) che si rispetti.
Il must have che non può in alcun modo mancare nel tuo armadio sarà: un vestito blu scuro con una camicia bianca e una cravatta, a strisce possibilmente (un po’ English).
È ammesso l’uso dei colori solo (e ripeto SOLO) se si ha meno di 25 anni!
Per la maggior parte dei lavori si sa.. l’acquisto del vestito è davvero veloce, poiché il nero o il grigio sono, quasi sempre, la prima scelta.
Più scuro è il vestito, più serio e formale sembrerà colui che l’indossa.. questo è (quasi sempre) vero.
Anche per la camicia non c’è bisogno di riflettere molto. Blu chiaro o bianco, eventualmente con delle strisce discrete.
La scelta della cravatta invece è ben più ardua.
Che colore va bene in ufficio e quale disegno? Bisogna portare piccoli disegni o meglio una tinta unita? Ma soprattutto.. che bisogno c’è di mettersi una cravatta?!
Ecco, le regole di base sono semplici. La prima e la più importante regola per il business è: bisogna sempre portare una cravatta!
Soltanto in ambiti come i media e la pubblicità vi sono delle piccole eccezioni.
Ma questo vale soltanto per chi fa un lavoro creativo; chi invece lavora nel controlling, nel marketing oppure nella vendita deve comunque indossare una cravatta.
Colore e disegno della cravatta indicano chi sei..
Nelle aziende più conservatrici i colori di base sono soltanto il blu scuro e il rosso scuro. Disegni, quindi strisce, punti, piccoli punti o rombi possono distinguersi dal colore di fondo della cravatta.
Come secondo si vede a volte anche il colore nero, ma spesso ha un contrasto troppo forte rispetto al resto dell’abbigliamento e perciò viene evitato nella maggior parte dei casi.
Cravatte monocolore nere sono, infatti, quasi interamente vietate e vengono portate di giorno soltanto in occasione di un funerale e la sera come cravatta festosa (e non è certo questa l’impressione che vogliamo dare, no?!).
Più scuro è il colore della cravatta, più piccolo è il suo disegno, più risalterà un aspetto serio e formale. Una cravatta blu scuro con dei piccoli punti in rosso bordeaux, per esempio, danno un’impressione molto professionale!
L’uso dei colori non è bandito..
Se nel tuo ufficio l’atmosfera non è del tutto tradizionalista o conservatrice, allora possono essere portati anche colori vivaci come giallo, verde, arancione, fucsia, viola, verde erba o blu cielo (attenzione però a non cadere nel trash esagerando con le cromie!).
Inoltre questi colori freschi e chiari rimangono a medio termine anche alla moda. Abbi pure il coraggio di indossare una cravatta colorata ma abbinandola con un vestito e una camicia più classica.
Cravatte monocolori, invece, regalano un senso di tranquillità, ma tanto dipende anche dai colori; Il blu resta sempre il colore favorito per cravatte monocolori, ma per favore… non azzardarti mai ad abbinare una cravatta blu chiara con una camicia dello stesso colore!
Bisogna sempre e comunque cercare un po’ di contrasto negli abbinamenti.
Le tonalità marroni (da sempre considerate un po’ retrò..) si consigliano limitatamente alla cravatta business, poiché vengono considerate piuttosto un look da tempo libero.
È Invece permesso indossare una cravatta di colore rosso bordeaux che si abbina molto bene sia al blu chiaro che al bianco.
In nessun caso.. dovresti portare grandi motivi quali il Paisley (seppure tornato di gran moda negli ultimi tempi) o grandi fiori con un vestito scuro da ufficio.
Così come disegni disordinati dal punto di vista geometrico o disegni in filigrana, che attirano troppo l’attenzione e nel peggiore dei casi irritano il tuo interlocutore (perché non saprà più dove guardare!).
Tonalità rotte come senape, verde oliva, beige o petrol sono da utilizzare con la massima cautela poiché tendono a non esaltare mai l’incarnato di chi lo indossa, soprattutto quello (oserei dire non proprio abbronzatissimo) di noi europei!
Thank’s to CRAVATTIFICIO DORICO ANCONA
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